l Wynn Casino di Las Vegas ha patteggiato l’accusa di riciclaggio di denaro, accettando un “Non-Prosecution Agreement” che prevede una multa salatissima di 130 milioni di dollari. La conferma arriva oggi 12 settembre 2024 dalla stampa d’oltreoceano.
Sebbene onerosa, questa sanzione ha evitato al casinò conseguenze ben più gravi, come il ritiro della licenza. L’indagine decennale del Dipartimento di Giustizia americano ha rivelato come il casinò abbia permesso a uomini d’affari dell’Est Asiatico di piazzare scommesse tramite intermediari, aggirando le leggi antiriciclaggio e il segreto bancario. In un caso eclatante, un giocatore con precedenti penali per riciclaggio in Cina ha potuto scommettere milioni di dollari, nonostante la legge americana glielo vietasse.
Nel frattempo invece, dall’altra parte del mondo, il Casinò Star Gold Coast in Australia ha ottenuto una vittoria legale significativa.
La Corte Suprema di Brisbane ha condannato il giocatore high roller di Singapore, Yew Choy Wong, a pagare oltre 22 milioni di euro, inclusi interessi giornalieri di oltre 5.000 euro. Il giocatore, che aveva ricevuto credito per giocare ai tavoli del casinò nel 2018, non ha saldato il debito, dando inizio a una lunga battaglia legale. La sentenza rappresenta un importante precedente per i casinò che si trovano ad affrontare situazioni simili, anche se resta da vedere se Wong farà ricorso.