Le autorità olandesi hanno sequestrato in data 21 gennaio 2021 diversi container provenienti da navi cinesi colmi di PlayStation 5 destinate al mercato europeo.
La merce stava sbarcando al porto di Rotterdam, il maggiore d’Europa, quando l’intervento dei doganieri ha bloccato l’indirizzamento verso i collegamenti ferroviari.
Secondo quanto apprendiamo dalle fonti locali si teme che in alcune scatole di PlayStation 5 si nascondano droghe o stupefacenti, inviate in questo modo alle mafie del vecchio continente.
Inganni e frodi di questo genere non sono alieni dal far parlare di sé nelle cronache olandesi, nonostante il grande lavoro delle Autorità.
A quanto dichiarato i container rimarranno fermi fintanto che non si sarà proceduto ad un accurato controllo. Ancora non si specifica se esso sarà a campione o sull’intero lotto.
Il mercato delle consolle non subirà comunque alcun compromesso.
In capo ad una settimana infatti l’inghippo dovrebbe risolversi, e nel migliore dei casi tutte le stazioni di gioco andranno ai distributori nazionali i quali potranno così evadere gli ordini, ovviamente ritardati.