Oggi sabato 3 ottobre 2020 il casinò di Lubiana ha annunciato che nella notte è stato probabilmente toccato il picco di giocatori dall’inizio della epidemia di Covid-19.
Segno della piena ripresa dell’attività, seppur a ritmi inferiori a prima del virus.
E della fiducia che i clienti hanno accordato ad un casinò serio ed affidabile. C ha messo in campo tutte le misure necessarie per salvaguardare la loro salute.
Mascherine obbligatorie, distanziamento sociale garantito, presenza di gel idroalcolici diffusa.
Un protocollo condiviso pressoché internazionalmente dalle case di gioco di grande efficacia.
Non è un mistero il fatto che la maggior parte dei giocatori sloveni siano in realtà italiani.
Da tutta l’area del Friuli Venezia Giulia una grande facilità di spostamento consente infatti di raggiungere agevolmente nova Gorica e Lubiana.
Una situazione solo in parte sanata con il casinò di Venezia.
Italiani che però hanno dato prova di grande responsabilità, e sicuramente gestiranno bene le riaperture post Covid.
Il picco di oggi non ha determinato nessun cedimento nelle norme di sicurezza.
Il sottodimensionamento degli ingressi infatti evita sempre il formarsi di assembramenti.
