Martedì 6 ottobre 2020 i casinò sloveni hanno adempiuto all’obbligo sancito dalla legge nazionale di presentare i bilanci.
I rendiconti sono pubblicamente reberibili sui siti istituzionali e privati online.
Una prassi di trasparenza imposta dalle autorità europee ormai da anni ad ogni comparto produttivo.
In un quadro generale pesantemente colpito dal Covid-19, molti casinò versano in situazioni pessime.
In particolare i casinò di Nova Gorica paiono aver retto peggio l’urto: alcuni semrbano essere dati alla mano sulla via del fallimento.
Tale prossimità al fallimento è dovuta agli altissimi costi di gestione che simili strutture comportano.
Il flusso di turisti del gioco d’azzardo dall’Italia si è azzerato per parecchi mesi, impedendo il recupero dei costi.
Nova Gorica infatti sopravvive come giro d’affari solo grazie alla prossimità geografica con l’Italia: è un sobborgo di Gorizia.
Senza, rischia il fallimento.