Il mondo degli Esports diventa sempre più attivo, e iniziano di conseguenze le prime polemiche sulle cifre e le età coinvolte.
Oggi 8 marzo 2021 Joseph Deen, bimbo californiano di 8 anni, entra ufficialmente sotto contratto con Team33, una squadra di player professionisti di Fortnite.
Il bimbo riceverà 33 mila dollari per continuare ad allenarsi. Solo al termine del periodo di training potrà entrare ufficialmente nella squadra.
Al momento infatti è vigente un limite di 13 anni per prendere parte alle competizioni di Fortnite, che peraltro è classificato PEGI 12.
Molti hanno trovato la cosa davvero sconvolgente. Inoltre Fortnite, reputato tradizionalmente un gioco abbastanza violento, è decisamente inadatto ad un ragazzino di età così piccola.
Le critiche non giungono comunque al diretto interessato, mentre i genitori fanno sapere che non daranno ulteriori informazioni ai giornalisti.
Il competitivo di Fortnite è fra gli Esports uno dei maggiori, per numero di giocatori e giro d’affari.
