Oggi, 30 luglio 2025, arriva la risposta ufficiale degli sviluppatori di GCC Pokémon Pocket in merito alle accuse di plagio che hanno infiammato la community. La scorsa settimana, l’artista Lanjiujiu aveva pubblicamente accusato il gioco di aver copiato una sua illustrazione del Pokémon leggendario Ho-Oh. Dopo un’indagine interna, il team di sviluppo ha preso una decisione drastica: le illustrazioni delle carte di Ho-Oh e Lugia sono state rimosse dal gioco.
La vicenda era esplosa quando i giocatori avevano notato una somiglianza inequivocabile tra la nuova carta di Ho-Oh e un’opera preesistente dell’artista Lanjiujiu. A seguito delle polemiche, il team di GCC Pokémon Pocket ha avviato un’investigazione, i cui risultati sono stati comunicati oggi. La spiegazione ufficiale, tuttavia, contiene un colpo di scena. Secondo gli sviluppatori, la colpa non sarebbe dell’illustratrice incaricata di realizzare la carta.
Il team ha ammesso l’esistenza di “un problema nel processo di produzione”. Nella nota ufficiale si legge che sono stati “forniti materiali scorretti come se fossero materiali ufficiali all’illustratore commissionato”. In altre parole, qualcuno all’interno del team di produzione avrebbe passato all’artista esterna l’artwork di Lanjiujiu come base o riferimento, senza specificarne la provenienza. In questo modo, l’azienda si assume la responsabilità dell’errore, scagionando di fatto l’illustratrice che avrebbe agito in buona fede.
Quali sono le conseguenze per i giocatori? Le carte di Ho-Oh e Lugia non verranno eliminate dal gioco. Saranno ancora ottenibili e utilizzabili nei mazzi, ma per il momento appariranno prive di illustrazione, con uno spazio vuoto. Gli sviluppatori hanno assicurato che nuove illustrazioni, create internamente, verranno aggiunte “non appena la preparazione sarà completa”, senza fornire una data precisa.
