L’aumento della tassa sulla fortuna sulle vincite realizzate con le VLT, il SiVinceTutto e i Gratta e Vinci, insieme alla modifica del payout – ovvero la percentuale delle somme giocate destinata alle vincite – per gli apparecchi da intrattenimento determinerà un maggior gettito di 309 milioni nel 2020 e di 297 milioni per gli anni successivi. È quanto si legge nel dossier del Servizio Studi della Camera sugli Stati di previsione dei ministeri che Giochi 24 ha potuto visionare in anteprima.
Secondo quanto stabilito dalla legge di bilancio, dal 1° gennaio 2020, il payout è fissato in misura non inferiore al 65 per cento per le slot e in misura non inferiore all’83 per cento per le videolotteries, ma – si legge nel testo – per le operazioni tecniche per l’adeguamento della percentuale di restituzione in vincite potranno volerci fino a un massimo di diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della legge.