Il recente annuncio del rinvio di Grand Theft Auto VI, che sposta l’uscita di diversi mesi rispetto a quanto inizialmente previsto dai fan, ha generato un vespaio di discussioni, solo parzialmente attutite dall’incredibile trailer di presentazione. Sebbene Rockstar Games mantenga il riserbo sulle motivazioni precise, nuove indiscrezioni da fonti solitamente bene informate suggeriscono che questa attesa prolungata potrebbe tradursi in un gioco finale significativamente migliore.
Un editore e sviluppatore del calibro di Rockstar non posticipa un titolo AAA a cuor leggero. Una prima indicazione sulle ragioni arriva dal noto giornalista Jason Schreier, il quale ha suggerito oggi 15 maggio 2025 che una delle priorità per Rockstar Games sia evitare un intenso periodo di “crunch” (lavoro straordinario eccessivo e prolungato) per il team di sviluppo, una pratica purtroppo diffusa nell’industria ma sempre più criticata.
A questa considerazione si aggiungono le rivelazioni del leaker “GameRoll”, che in passato aveva correttamente anticipato i nomi dei protagonisti di GTA 6. Secondo GameRoll, il rinvio era “necessario” perché, per tentare di rispettare una precedente finestra di lancio ipotizzata per la fine del 2025, il team di sviluppo aveva iniziato a tagliare una serie di funzionalità e contenuti dal gioco all’inizio dell’anno. Il leaker afferma che questa decisione avrebbe reso GTA 6 “un gioco significativamente peggiore”.
Mentre l’attesa per GTA 6 si allunga, queste indiscrezioni, se confermate, dipingono un quadro in cui il rinvio non è solo una necessità tecnica, ma una scelta ponderata per il benessere del team e, soprattutto, per la qualità finale di uno dei videogiochi più anticipati della storia, il cui trailer ha già mandato in visibilio la community, portando al successo immediato persino l’account TikTok di Rockstar.
