Il rinvio di Grand Theft Auto VI al maggio 2026 ha rappresentato una doccia fredda per i milioni di fan che attendevano il titolo nell’autunno del 2025. Considerando la storica tendenza di Rockstar Games a posticipare i propri giochi, molti si chiedono se questa nuova data sia definitiva o se ci si debba aspettare ulteriori slittamenti. A offrire un cauto ottimismo è Strauss Zelnick, CEO di Take-Two Interactive, la compagnia madre di Rockstar.
In una intervista del 17 maggio 2025 , Zelnick ha affrontato direttamente i timori di un secondo rinvio. Pur riconoscendo che i giochi Rockstar hanno una storia di posticipi, il CEO ha sottolineato che solitamente i rinvii avvengono quando sulle finestre di lancio generiche (ad esempio, “autunno 2025”). Secondo Zelnick, una volta che Rockstar Games stabilisce una data di uscita precisa, come per GTA 6, la compagnia ha un’ottima reputazione nel rispettarla, salvo rare eccezioni.
“Penso che storicamente, quando abbiamo fissato una data specifica, in generale siamo stati molto bravi a raggiungerla,” ha dichiarato Zelnick, pur non volendosi sbilanciare con certezze assolute, data la complessità intrinseca dello sviluppo di un videogioco AAA e la possibilità di imprevisti. Tuttavia, il CEO si è detto abbastanza fiducioso che la tabella di marcia scorra liscia.
Zelnick ha anche ribadito il suo pieno supporto alla decisione iniziale di Rockstar Games di rinviare GTA 6, nonostante le inevitabili ripercussioni negative sui bilanci di Take-Two. Questa scelta, ha spiegato, è stata motivata dalla volontà di sostenere lo studio nella sua incessante “ricerca della perfezione”, un marchio di fabbrica per i titoli della software house.
Le parole del CEO di Take-Two, pur non eliminando del tutto l’incertezza, suggeriscono quindi che la data di maggio sia definitiva. I fan possono dunque sperare, con un pizzico di cautela in più, che non ci siano ulteriori sorprese.
