Pochi giorni fa una notizia clamorosa aveva scosso il mondo dei giochi e dei mercati cinesi.
Tencent Holdings, una delle maggiori compagnie di investimento cinesi capitanata da Ma Huateng, aveva annunciato l’intenzione di fondere Huya e DouYu entro un anno.
L’idea però non aveva convinto le alte sfere cinesi, che sono rimaste diffidenti e non hanno tardato a dimostrare il proprio scontentno.
Poche ore dopo l’annuncio l’Antitrust cinese ha comunicato alla stampa nazionale ed estera che la fusione dei due sviluppatori avrebbe causato un problema di monopolio nel mercato cinese dei giochi.
La considerazione, scontata in occidente, sorprende quando promana dalle autorità di un Paese centralizzato a partito unico.
In ogni caso Ma Huateng ha oggi 18 luglio 2021 ufficialemente deciso di compiere un passo indietro. Huya e DouYu, i due maggiori sviluppatori cinesi, continueranno ad esistere uno indipendentemente dall’altro.
