Oggi, 25 giugno 2025, con l’estate ormai entrata nel vivo, i lidi italiani si popolano di vacanzieri e dei loro giochi da spiaggia e passatempi preferiti. Tra una nuotata e un po’ di relax sotto l’ombrellone, quali sono i giochi che non possono mancare? Una classifica non ufficiale, basata su decenni di tradizione, vede tre grandi classici dominare incontrastati la scena ludica sulla sabbia.
Al primo posto, imbattibile, troviamo il gioco dei racchettoni. Il suo suono ritmico infatti è la vera colonna sonora della battigia italiana. Questo intramontabile passatempo richiede due racchette, una pallina e buoni riflessi. Due giocatori si sfidano a colpi veloci, spesso con i piedi nell’acqua, in un mix di abilità sportiva e puro divertimento. Coinvolge giovani e meno giovani in sfide che possono durare ore, sotto lo sguardo attento degli altri bagnanti.
Al secondo posto si piazza un gioco di grande tradizione e precisione: le bocce da spiaggia. Perfetto sulla sabbia umida e compatta vicino alla riva, questo gioco unisce intere famiglie e gruppi di amici. L’obiettivo è semplice: avvicinare il più possibile le proprie bocce pesanti al “pallino”, la piccola sfera che funge da bersaglio. Richiede concentrazione, mano ferma e un pizzico di strategia. È un passatempo che unisce elegantemente generazioni diverse.
Il terzo gradino del podio spetta a un’attività senza tempo che celebra la creatività: i castelli di sabbia. Questo non è un gioco con vincitori o vinti. Rappresenta piuttosto la fantasia e l’immaginazione di grandi e piccini. Bastano secchiello, paletta e un po’ d’acqua di mare per creare fortezze, torri, piste per le biglie e mondi immaginari. È il gioco familiare per eccellenza, capace di tenere impegnati i bambini per ore e di far tornare piccoli anche gli adulti.
Questi tre grandi classici resistono a tutte le mode e alle tecnologie. Continuano a rappresentare il cuore del divertimento sulle spiagge italiane. Simboleggiano la gioia, la semplicità e la socialità dell’estate.
