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I soliti ignoti – la storia del programma tv abbinato alla Lotteria Italia

Anche quest’anno prosegue la collaborazione, ormai storica, tra la Lotteria Italia e il programma TV I soliti ignoti.

Ogni giorno dall’undici ottobre al dieci dicembre e dal 20 alla vigilia di Natale il conduttore del programma estrarrà un premio giornaliero da 10.000€ (20.000 dal 20 al 24 di dicembre).

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Adesso vediamo più da vicino la storia del programma tv abbinato alla lotteria di capodanno.

I soliti ignoti è un programma giunto ormai alla sua undicesima edizione. La formula, ben collaudata, prevede un solo concorrente a serata. Questi può essere una volenteroso partecipante, una personalità nota al pubblico o anche, come spesso avviene, un ignoto delle puntate passate.

Il concorrente deve indovinare la professione (più raramente l’hobby) degli otto ignoti che trova di fronte a sé, scegliendoli da una rosa proposta. Per farlo può avvalersi di vari indizi per tre volte, e di una breve presentazione che ognuno rende di sé.

Egli cumula montepremi, fino ad un massimo di 250.000€, indovinando gli abbinamenti. Nel gioco finale viene presentato al concorrente un nuovo individuo: egli dovrà indovinare di quale degli otto ignoti esso sia parente.

Il programma tv è condotto da Amadeus (Fabrizio Frizzi nelle prime edizioni) e va in onda in una fascia oraria d’eccellenza. Occupa infatti l’ora di cena, inizio 20:35, del primo canale nazionale. Uno spazio che nei decenni è stato dei più celebri concorsi televisivi, dal rischiatutto al lascia o raddoppia.

La trasmissione è in diretta dal Teatro delle Vittorie di Roma. Le vecchie puntate vengono ormai riproposte su Raiplay.

Essa prende il nome da I soliti ignoti, uno storico film diretto da Mario Monicelli nel 1958. Capolavoro del neorealismo che mostra con uno sguardo cinico, seppur a tratti ironico, una giornata particolare di un gruppo della mala romana del dopoguerra.

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