I giornali d’Islanda oggi 9 febbraio 2021 hanno pubblicato vari articoli pesantemente critici verso la concessione di licenze gambling ad operatori stranieri.
l’Islanda non è membro dell’Unione europea, e non ha nessun obbligo derivante dai trattati.
Le licenze nazionali agli operatori stranieri di gambling online e fisico sono viste come un prelievo netto, dalle voci critiche, dei fondi nazi con destinazione estera.
L’opinione pubblica, assai influente sull’isola, potrà mettere in bilico le concessioni attuali? Appare molto improbabile, ma il discorso cambia pro futuro.
Attualmente infatti i principali operatori sono scandinavi: un norvegese ed uno svedese.