Ha deluso molti appassionati la decisione del Governo della Repubblica di non autorizzare la Giochi del Titano SpA ad organizzare sul suolo sammarinese la consueta tappa degli IPO (Italian Poker Open).
D’altronde il progresso della pandemia da coronavirus è attualmente in fase di crescita ed evidenti ragioni prudenziali hanno sorretto la l’amara decisione.
L’annuncio di cancellazione è apparso con un preavviso davvero minimo, dovuto al rapido evolversi del quadro normativo di riferimento. Infatti solo due settimane prima dell’inizio previsto della tappa la situazione epidemiologica ha indotto la Repubblica a prendere i provvedimenti che hanno de facto decretato l’annullamento del torneo.
Oggi 11 gennaio 2022 sarebbe stato l’ultimo giorno di apertura dei tavoli verdi. Invece sul Titano tutto è silente e la vita scorre tranquilla.
Le ripercussioni sull’economia della piccola Nazione non saranno indifferenti. Gli IPO hanno sempre diretto su San Marino un flusso turistico importante che avrebbe aiutato i commercianti e gli albergatori del Monte.
La delusione serpeggia anche fra gli iscritti, che però riceveranno a breve i rimborsi che gli spettano sia per le quote di partecipazione che per le eventuali prenotazioni alberghiere.
