L’ex colonia portoghese registra oggi 31 dicembre 2020 un pienone che mette da parte il coronavirus.
Decine di migliaia di presenze affollano i violi della città vecchia sotto ai resti della facciata della cattedrale, in attesa dell’ultima notte dell’anno.
Il governo provvederà ad uno spettacolo pirotecnico senza precedenti, mentre ciascun casinò avrà la sua animazione personalizzata.
Negli stabilimenti da gioco d’azzardo con ristorante sarà immancabile il cenone dalle cento portate, di cucina fusion sinoportoghese e sinobrasiliana.
Tutte condizioni ideali che hanno convinto migliaia di turisti a raggiungere Macao ed i suoi casinò come meta per il capodanno.
La maggioranza proviene dalla Cina continentale, ma sono significative le presenze Giapponesi e Coreane.
Gli occidentali sono ampiamente rappresentati da australiani e neozelandesi, clienti affezionati del gioco macaense.
