La strategia multipiattaforma di Microsoft sta dando i suoi frutti, come confermato dai recenti risultati finanziari presentati dal CEO Satya Nadella. Durante l’incontro con gli azionisti tenutosi ieri notte, sono emersi dati che evidenziano il successo dell’azienda nel settore gaming, anche al di fuori del proprio ecosistema hardware.
Nadella ha infatti rivelato che stando ai risultati del primo trimestre del 2025 (corrispondente al terzo trimestre fiscale di Microsoft, da gennaio a marzo), così come dichiarati al 2 maggio 2025, l’azienda è stata il publisher numero uno sul PlayStation Store in termini di preordini e preinstallazioni. Un risultato notevole, spinto dal lancio di titoli first-party di grande richiamo sulla console Sony, tra cui Indiana Jones e l’Antico Cerchio e Forza Horizon 5 (già disponibili), oltre all’attesa per l’imminente DOOM: The Dark Ages (in uscita il 15 maggio). Questo successo su una piattaforma concorrente sottolinea l’efficacia dell’apertura strategica di Microsoft.
Parallelamente, continua la forte crescita dei servizi in abbonamento. Nadella ha evidenziato un aumento dei ricavi del 45% su base annua per PC Game Pass, un risultato definito “davvero notevole”. Anche Xbox Cloud Gaming ha segnato un nuovo record, superando per la prima volta le 150 milioni di ore giocate in streaming nel corso del trimestre. Recentemente, il servizio è stato esteso anche ai televisori LG.
Questi dati positivi su software e servizi hanno contribuito a far registrare alla divisione Xbox un nuovo record di ricavi trimestrali complessivi, nonostante un persistente calo nelle vendite delle console Xbox Series X|S. I risultati si allineano perfettamente con la visione espressa da Nadella di “trasformare l’attività” e portare i giochi Microsoft a un pubblico di oltre 500 milioni di utenti attivi mensili su tutti i dispositivi. La performance del Q1 2025 dimostra la forza crescente dell’approccio focalizzato sui contenuti e sui servizi multipiattaforma.
