Ultime Notizie

Multa multimiliardaria a Google impensierisce anche i grandi dei videogame

Giunge la conferma della bontà del provvedimento europeo che impose nel 2018 a big G di pagare una multa multimiliardaria.

Il ricorso in appello della Alphabet avverso la sentenza di primo grado non ha ricevuto il beneplacito da parte dei giudici della città del Lussemburgo che l’hanno rigettato. Dopo sette anni si chiude così una vicenda che ha portato alla luce i gravi condizionamenti del mercato operati da Google.

I produttori erano obbligati a pre-installare le App della famiglia Google ed era fatto loro divieto di programmare i propri dispositivi in modo da favorire il ricorso immediato ad applicazioni concorrenti.

La conferma del provvedimento d’altronde non fa altro che rimarcare le difficoltà in cui incorrono i governi per cercare di preservare sano il mercato del digitale che viene rapidamente aggredito e scalato in ogni settore dai giganti che già ne sono parte.

Le conseguenze per il settore del gaming saranno di diversa natura.

I primi a rilevare l’impatto saranno sicuramente i produttori di videogame per mobile. In caso di ulteriori sviluppi potrebbe anzi persino autorizzarsi l’inserimento di giochi proprietari sui singoli smartphone Android, creando una significativa differenziazione di mercato.

Il monito però si riflette anche in campi affini, come quello della produzione videoludica per console. La normativa antitrust si fa stringente. Ecco che allora preoccupazioni potrebbero nascere ad esempio in casa Activision, per via delle recenti indagini che contestano anche alla nuova proprietaria Microsoft una posizione dominante potenzialmente abusiva.

Articoli Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Articoli Recenti