La Nuova Zelanda ha annunciato oggi 28 marzo 2021 la sua intenzione di alzare i dazi di importazione sui videogiochi.
La decisione proviene dallo staff del primo ministro, impegnato in una battaglia contro la digitalizzazione precoce dei bambini.
La Nuova Zelanda è all’avanguardia nell’attenzione allo sviluppo dei fanciulli in maniera libera da influenze Digital incontrollabili.
Ora il programma passa al nudge, rivolto principalmente ai genitori, dell’innalzamento del prezzo dei videogiochi rispetto a quello dei giochi tradizionali.
Si spera in questo modo di incentivare il gioco all’aria aperta o in compagnia dei propri coetanei e non online.