Emergono nuovi, inquietanti particolari in merito alla vicenda della slot machine che ieri ha preso fuoco a Reggio di Calabria, ferendo una persona. La situazione appare decisamente mutata.
I carabinieri hanno posto sotto sequestro il locale nella mattinata del 30 gennaio 2021, per procedere ad ulteriori accertamenti.
A prima vista infatti appariva il fatto come una sfortunata coincidenza, ma elementi sopraggiunti fomentano diversi sospetti. Il titolare non è stato capace di favorire la regolare licenza di esercizio del bar tabacchi dove si trovava la sala slot, che era stato invitato ad esibire oggi alla questura locale.
Inoltre la casa produttrice di Slot machine ha fatto sapere alle forze dell’ordine di non riconoscere il numero identificativo della macchinetta esplosa.
Circostanze, come dicevamo, cha hanno condotto alla sospensione dell’attività ed al sequestro dei locali. Si attendono ora nuove indagini che procederanno all’acquisizione della documentazione mancante, se esistente.
Qualora si confermassero i gravissimi sospetti, i responsabili andrebbero incontro ad un processo penale dalle conseguenze difficilmente prevedibili. Se infatti per pura fortuna il giocatore della slot è rimasto pressoché incolume, essi dovrebbero rispondere comunque per frode di fronte ad un numero ancora imprecisato di soggetti.