Le forze dell’ordine faranno certamente il proprio lavoro, e Respawn si è detta fiduciosa in merito ad una prossima identificazione degli hacker.
Ad ogni buon conto però l’azienda americana ha deciso di avviare anche un’indagine interna, per appurare eventuali colpe e mancanze.
Lunedì 13 settembre 2021, data di rientro dopo il disastro hacker, la Respawn ha infatti annunciato che tenterà di appurare se fattori umani abbiano contribuito a quanto successo.
Infatti la falla nel sistema di sicurezza dei server è apparsa da subito macroscopica. Sorge dunque il sospetto che una leggerezza da parte di qualcuno abbia lasciato accostata la porta da cui sono entrati i delinquenti informatici.
Nel frattempo il lavoro di ripristino procede alacremente. Tra poche ore Titanfall 2 dovrebbe tornare online. Solo allora la Respawn potrà davvero apprezzare i danni d’immagine e di coesione della community che l’attacco avrà causato.