In una mossa sorprendente e di grande rilevanza nel mondo dei videogiochi, Microsoft e Sony hanno stretto un accordo vincolante che garantirà la presenza di Call of Duty su PlayStation per i prossimi 10 anni.
Questo significa che i giochi della famosa serie sparatutto di Activision Blizzard saranno disponibili su PS4, PS5 e le future console almeno fino al 2033.
L’accordo, annunciato da Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, tramite un post su Twitter, arriva dopo una lunga e strenua opposizione da parte di PlayStation, che aveva cercato di ostacolare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. La notizia dell’accordo è arriva il 17 luglio 2023, e ha già incassato la conferma sulla sua durata da un portavoce di PlayStation.
Da quanto trapela, il contratto di 10 anni riguarda esclusivamente la serie Call of Duty e non il resto del catalogo dei giochi Activision, come inizialmente previsto. Questo potrebbe significare che alcuni dei futuri titoli Activision potrebbero diventare esclusive Xbox, suscitando curiosità tra i giocatori riguardo alle possibili dinamiche competitive tra le due console.
Tuttavia, questo non è l’unico accordo a lungo termine per Call of Duty, poiché un contratto simile è allo studio anche con Nintendo e Nvidia GeForce NOW, assicurando che i futuri capitoli della serie saranno disponibili anche su queste piattaforme. In passato, Sony aveva ricevuto una proposta simile, ma l’aveva respinta giudicandola inadeguata. Ora, però, sembra che abbiano raggiunto un’intesa con Microsoft.
È importante sottolineare che il percorso verso questa acquisizione non è stato semplice. La Federal Trade Commission (FTC) aveva cercato di impedire l’accordo, ma con lo scadere dell’ordine restrittivo, l’acquisizione di Activision da parte di Microsoft sembra avere il via libera. Tuttavia, resta la possibilità che le parti coinvolte decidano di ridiscutere le scadenze o tentino una conciliazione nel Regno Unito.
