Mentre i quattro grandi casinò italiani di Venezia, Campione, Saint Vincent e Sanremo restano chiusi, si torna a parlare del peculiare regime giuridico che li accomuna.
Sul tavolo del Governo, fra le varie misure, secondo indiscrezioni di oggi 31 maggio 2021 potrebbe anche figurare una nuova regolamentazione delle vincite delle case da gioco.
Sino ad ora le somme vinte non hanno concorso alla formazione del reddito imponibile, e risultano pertanto non tassate. Una situazione particolare che trova ragione nella gestione e nella tassazione pesantissima dei profitti del banco.
La proposta spaventa sicuramente i gestori ed i lavoratori dei casinò italiani, in grandissima difficoltà. Si pensi a Campione, attualmente chiuso senza date certe di riapertura.
Inoltre emergono già da ora i gravi inconvenienti pratici riscontrabili nell’accertamento da operare in merito ai profitti conseguiti al casinò. Essi presupporrebbero, per lo meno, una identificazione obbligatoria di tutti i giocatori.
