Oggi, 5 luglio 2025, uno sguardo al futuro di PlayStation getta le basi per la prossima generazione di console. Con un post coordinato, AMD e Sony hanno confermato il rinnovo della loro profonda collaborazione tecnologica. Jack Huynh, dirigente di AMD, ha svelato l’esistenza di “Project Amethyst”, un’iniziativa congiunta con il team di Mark Cerny, il celebre architetto di PS4 e PS5. Il progetto si concentra su un obiettivo chiaro: fare del machine learning il cuore pulsante di PlayStation 6, portando l’esperienza di gioco a nuovi livelli.
Il post di Huynh, che lo ritrae insieme a Cerny, parla di un “percorso condiviso” per PS6, simboleggiato da due pezzi di ametista provenienti dalla stessa pietra. Al di là della metafora, gli obiettivi di Project Amethyst sono estremamente concreti. Il primo è progettare un’architettura hardware ottimizzata specificamente per i carichi di lavoro del machine learning nei videogiochi. Il secondo è sviluppare reti neurali avanzate per superare gli attuali limiti della grafica in tempo reale. In parole semplici, Sony e AMD stanno costruendo da zero un chip per PS6, pensato per l’intelligenza artificiale.
Ma cosa significa “machine learning” per i giocatori? Questa tecnologia promette di rivoluzionare l’esperienza di gioco in diversi modi. Permetterà tecniche di upscaling ancora più intelligenti e performanti, garantendo risoluzioni elevate e frame rate stabili. Introdurrà la “Frame Generation”, una tecnologia in cui l’IA, traendo forza dall’architettura PS6, crea fotogrammi intermedi per rendere il movimento incredibilmente più fluido. Potrà inoltre migliorare drasticamente la qualità del ray tracing e, sul fronte del gameplay, consentirà la creazione di personaggi non giocanti (NPC) con comportamenti più complessi, realistici e imprevedibili.
Questa non è una collaborazione nuova. AMD ha già fornito i processori custom per PS4 e PS5. La partnership ha già dato frutti come la tecnologia di upscaling FSR 4, sviluppata in parte con il contributo di Sony. Ora, però, le due aziende guardano oltre. Stanno già lavorando a “FSR Redstone”, la prossima evoluzione della tecnologia. Questa versione si baserà pesantemente sul machine learning per la generazione di fotogrammi e per la “Ray Regeneration”, una tecnica per migliorare le prestazioni del ray tracing. Anche se il lancio di PS6 è ancora lontano di diversi anni, questa comunicazione delinea una roadmap tecnologica chiara e ambiziosa, che promette evoluzioni incredibili per la console.