Oggi, 17 agosto 2025, mentre la community è immersa nella beta di successo di Battlefield 7, emerge un’indiscrezione che potrebbe ridisegnare il futuro della serie. Il noto analista del settore, Michael Pachter, ha dichiarato che Electronic Arts nutre l’ambizione di trasformare Battlefield in una serie a cadenza annuale. Questo piano a lungo termine mirerebbe a competere direttamente con il suo storico rivale, Call of Duty.
Pachter ha affermato di aver ricevuto queste informazioni direttamente da Byron Beede, il general manager del franchise di Battlefield. Il piano strategico di EA sarebbe quello di creare un ciclo produttivo di tre anni, affidando lo sviluppo a tre diversi studi che lavorerebbero in parallelo. Ogni studio avrebbe tre anni per completare il proprio gioco, garantendo così una nuova uscita ogni autunno. Questo modello ricalca esattamente la strategia che Activision utilizza da oltre un decennio per Call of Duty, una formula che si è dimostrata estremamente efficace.
L’analista, tuttavia, ha sottolineato che si tratta di un progetto a lunghissimo termine. Mettere in piedi una macchina produttiva così complessa e coordinata tra più studi richiede tempo, investimenti e una pianificazione meticolosa. Secondo Pachter, questo piano non sarà operativo prima di cinque o sei anni. Non si tratta quindi di un cambiamento imminente, ma di una visione strategica che potrebbe concretizzarsi con la prossima generazione di console.
Questa visione a lungo termine nasce in un momento di grande fiducia per il franchise. L’attuale open beta di Battlefield 6 sta ottenendo un successo straordinario, con numeri da record su tutte le piattaforme. L’entusiasmo della community per il ritorno alle origini della serie potrebbe essere proprio il fattore che darà a EA la sicurezza necessaria per investire in modo così massiccio sul futuro del brand. Un lancio di successo a ottobre consoliderebbe ulteriormente questa posizione.
Per ora, l’attenzione di DICE e dei giocatori rimane concentrata sul presente. L’obiettivo è garantire che Battlefield 6 abbia un lancio impeccabile il prossimo 10 ottobre. Tuttavia, le parole di Pachter offrono uno sguardo affascinante sulle possibili ambizioni di EA. Se il nuovo capitolo confermerà le sue promettenti premesse, l’idea di un Battlefield all’anno potrebbe trasformarsi da semplice speculazione a un concreto piano industriale per il futuro.