Brutte nuove per i giocatori di Call of Duty: Black Ops 6 e Warzone. Il sistema anti-cheat Ricochet, fiore all’occhiello di Activision, non sta funzionando come dovrebbe. A confermarlo è lo stesso TeamRICOCHET, che in un post ufficiale ha ammesso di aver mancato gli obiettivi oggi 18 dicembre 2024.
Sembra che i problemi siano iniziati con l’arrivo della Stagione 1, quando i cheater hanno iniziato a dilagare nei server di gioco, rovinando l’esperienza degli utenti onesti. Nonostante i 19.000 ban inflitti, il fenomeno è diventato così grave da costringere Activision ad aumentare l’organico e potenziare le infrastrutture di Ricochet.
Il team ha però promesso importanti lavori per l’anno nuovo. Tra le novità in arrivo, sistemi di intelligenza artificiale per individuare i cheater prima ancora che entrino in partita, e nuove tecniche di rilevamento lato client e server.
La battaglia contro i cheater è sempre più complessa, soprattutto per un gioco come Call of Duty, che vanta un’enorme base di giocatori online. Riuscirà Activision a risolvere il problema e a garantire un’esperienza di gioco equa e divertente per tutti? Come sappiamo, la piaga dei cheater affligge tutti i giochi con multigiocatore. Con l’intelligenza artificiale il tutto è salito su un nuovo livello. Maggiori le possibilità per i giocatori di inserire codici “pirata” nel gioco, ma anche le capacità degli sviluppatori di rispondere in fretta a ogni sollecitazione.