Oggi, 2 settembre 2025, il Casinò de la Vallée di Saint-Vincent ha comunicato i risultati del mese di agosto, delineando un quadro a due facce. La casa da gioco ha registrato un aumento significativo del numero di visitatori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma ha visto una flessione negli incassi totali. Tuttavia, il bilancio dei primi otto mesi del 2025 si conferma solidamente positivo, così come la performance della struttura alberghiera annessa.
Nel dettaglio, il mese di agosto si è chiuso con un incasso di quasi 7 milioni di euro (6.999.667 €). Questo dato rappresenta un calo di circa 626.000 euro rispetto ad agosto 2024. Analizzando le cifre, si scopre che la flessione è interamente attribuibile ai giochi da tavolo, i cui introiti sono diminuiti di oltre 645.000 euro. Le slot machine, al contrario, hanno mostrato un leggero segno positivo, con un piccolo incremento di quasi 20.000 euro.
A questo calo degli incassi si contrappone però il dato sugli ingressi. Ad agosto, la casa da gioco ha accolto 35.901 visitatori, ben 1.528 in più rispetto all’anno precedente. Questo suggerisce un’aumentata attrattività della struttura, anche se con una spesa media per cliente inferiore, almeno per quanto riguarda i tavoli verdi.
La nota diffusa dalla Casinò de la Vallée spa invita a guardare il quadro generale, che rimane molto incoraggiante. Nonostante il passo falso di agosto, il trend da inizio anno si consolida in positivo. Nei primi otto mesi del 2025, gli introiti lordi totali hanno raggiunto i 52 milioni di euro, segnando un incremento di quasi 4 milioni rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche gli ingressi totali da gennaio sono in linea con l’anno precedente, con un leggero aumento di 4.582 visitatori.
A brillare è soprattutto l’offerta alberghiera. Il Grand Hotel Billia ha registrato un agosto eccellente, con introiti da vendite dirette per 813.500 euro, in crescita di oltre 224.000 euro sul 2024. Il dato annuale è ancora più significativo, con ricavi che superano i 5,1 milioni di euro, segnando un aumento di oltre 1,1 milioni rispetto ai primi otto mesi dell’anno precedente e un’occupazione media delle camere del 50%.