Oltre mezzo milione di olandesi dichiara di giocare abitualmente a Poker, su una popolazione di diciassette milioni di abitanti. Ogni anno, secondo quanto riportato sul sito ufficiale di Holland Casino, l’unica azienda autorizzata alla gestione del gioco fisico in Olanda, sei milioni di persone visitano almeno una delle quattordici case da gioco site nelle provincie del regno dei Paesi Bassi.
Holland Casinò è una società pubblica (naamloze vennootschap – N.V.), posseduta al 100% dallo Stato nederlandese, che dà lavoro a 3500 persone, e rimette i suoi profitti allo Stato, salvo che per quella parte destinata ad essere reinvestita nell’azienda.
Il ministro della finanza di re Guglielmo cura l’aspetto economico dell’impresa, sottoposta alla sorveglianza del ministro della giustizia e di un’apposita autorità indipendente.
La polemica che oggi 27 gennaio 2023 si sta sviluppando intorno alla società riguarda la dismissione del poker in alcune sedi (Nimega, Eindhoven, Groninga, Zandvoort e Scheveningen hanno proprio eliminato i tavoli), contemporanea alla diminuzione dell’offerta pokeristica nelle altre strutture.
Una politica di gestione delle risorse di questo tipo appare irrazionale a chi evidenzia come il poker sia uno dei trend più grossi, al momento, in Olanda, e che ciò potrebbe portare al proliferare delle bische illegali e clandestine.