Activision ha ammesso oggi 6 maggio 2023 che i campionati eSport di Call of Duty sono a rischio annullamento, in particolare a causa della mancata crescita del numero di spettatori, che sta facendo traballare l’intero business collegato.
La notizia, che ha subito fatto clamore, non arriva in realtà del tutto inaspettata.
Negli ultimi anni, i campionati di Call of Duty (CoD) hanno visto una significativa diminuzione dei telespettatori. Diversi fattori possono aver contribuito a questa tendenza.
Una possibile causa di questa diminuzione è la concorrenza di altri titoli di gioco che stanno diventando sempre più popolari, come Fortnite, Apex Legends e PlayerUnknown’s Battlegrounds (PUBG). Questi giochi offrono una varietà di modalità di gioco che possono essere più attraenti per i giocatori e gli spettatori rispetto a CoD, che si concentra principalmente sulla modalità multigiocatore. Inoltre, questi giochi hanno spesso un’esperienza di gioco più innovativa e aggiornamenti più frequenti rispetto a CoD, il che può rendere il gioco più interessante e coinvolgente.
L’aspetto contraddittorio della vicenda è che, al di là della performance negativa dei campionati di eSport, i dati di vendita rimangono buoni. Lo sparatutto continua ad essere il gioco di categoria più amato: il problema dunque non riguarda la formula di gioco, ma esclusivamente il lato streaming.