Oggi, 2 settembre 2025, CD Projekt RED ha sorpreso la community di Cyberpunk 2077 con un nuovo, misterioso messaggio. Attraverso i canali social ufficiali del gioco, lo studio ha pubblicato un teaser che anticipa delle novità in arrivo questo giovedì, 4 settembre. Il messaggio, scritto in pieno stile “in-universe”, ha immediatamente scatenato le speculazioni dei fan su cosa bolle in pentola a Night City.
Il teaser si presenta come un comunicato ufficiale dei Nuovi Stati Uniti d’America (NUSA), la superpotenza al centro dell’espansione Phantom Liberty. A firmare il messaggio è la presidente Rosalind Myers in persona, un dettaglio che lega indissolubilmente questa novità alla trama dell’acclamata espansione. Nel testo, Myers lancia un appello. Annuncia che la nazione sta affrontando una “crescente minaccia nella cybersicurezza” e si rivolge direttamente ai “coraggiosi netrunner” per respingere questo attacco.
Il messaggio si conclude con un invito esplicito: “Prendete parte al nostro test di reclutamento, mettetevi alla prova, servite i NUSA”. Questa frase ha spinto i fan a elaborare diverse ipotesi sulle rivelazioni in arrivo dopodomani. La teoria più probabile è quella di un nuovo evento in-game a tempo limitato, una sorta di sfida di abilità per i giocatori. Altre possibilità includono un nuovo aggiornamento con contenuti minori, come una nuova missione secondaria legata a Phantom Liberty, o, nell’ipotesi più audace, un piccolo DLC a sorpresa.
Questa iniziativa dimostra ancora una volta l’impegno a lungo termine di CD Projekt RED nel supportare il suo gioco. Dopo il colossale aggiornamento 2.0 e l’espansione Phantom Liberty, che hanno completamente trasformato l’esperienza, lo studio continua a espandere e arricchire il mondo di Night City. Anche il recente update 2.3 ha confermato questa tendenza.
Qualunque sia la natura della sorpresa, l’attesa durerà ancora per poco. Il teaser ha raggiunto il suo scopo, generando una nuova ondata di entusiasmo e curiosità tra i giocatori. I netrunner di tutto il mondo sono ora in attesa della chiamata del 4 settembre, pronti a scoprire quale nuova minaccia si nasconde tra le ombre della rete.
