Una nota coppia di lottologi, attiva da anni su una TV locale è stata denunciata oggi 5 novembre 2020 presso il tribunale di Reggio Calabria.
Secondo gli attori essi avrebbero ingannato la clientela, sostenendo di poter proporre vincite sicure.
Le attività di lottologia in tv si svolgono sempre sul filo del diritto.
Attualmente infatti esse possono andare in onda purché sia segnalato che ogni cedolino staccato è da intendersi come fac-simile e non come originale.
D’altro canto, la scritta che lo riferisce, posta in sovrimpressione, non viene letta o capita dai giocatori creduli.
Chi infatti pagherebbe per avere un fac-simile di una schedina lotto? Sarebbe come pagare per non farsi dire un segreto.
I lottologi sostengono, in risposta, di aver offerto per anni un servizio apprezzato dal pubblico reggino e di aver indotto numerose vincite.
Senza conta rimangono, però, le schedine consigliate invano.