Oggi, 14 dicembre 2025, il mondo del basket americano è sotto shock. Un’indagine pluriennale dell’FBI ha scoperchiato un sistema di frodi e scommesse illegali degno di una sceneggiatura hollywoodiana. Al centro dello scandalo scommesse ci sono star dell’NBA, allenatori e membri di spicco della mafia newyorkese.
Le accuse sono pesantissime. Si parla di partite truccate, tavoli da poker “corretti” con tecnologie avanzate e riciclaggio di denaro. In totale sono 34 le persone incriminate. Tra loro spiccano Terry Rozier, guardia dei Miami Heat, e Chauncey Billups, allenatore dei Portland Trail Blazers e membro della Hall of Fame. Entrambi si sono dichiarati non colpevoli.
L’indagine si divide in due filoni principali. Il primo, ribattezzato “Operation Nothing But Bet”, riguarda la manipolazione delle scommesse sportive. I giocatori avrebbero utilizzato informazioni privilegiate per truccare le quote. Rozier è accusato di aver finto infortuni o di aver lasciato le partite in anticipo per favorire scommesse fraudolente piazzate da complici. Queste giocate avrebbero fruttato decine di migliaia di dollari.
Il secondo filone è ancora più inquietante e coinvolge direttamente le storiche Cinque Famiglie della mafia di New York (Bonanno, Genovese e Gambino). L’accusa è di aver organizzato partite di poker illegali ad alto rischio. Per vincere, l’organizzazione usava metodi sofisticati: tavoli a raggi X per vedere le carte coperte, lenti a contatto speciali per leggere mazzi segnati e mescolatori di carte truccati.
Il ruolo di Chauncey Billups sarebbe stato quello di “face card”, ovvero un’esca di prestigio. La sua presenza serviva ad attirare vittime facoltose al tavolo, ignare di essere state invitate a una partita dove era impossibile vincere. Billups è stato rilasciato con una cauzione di 5 milioni di dollari, mentre per Rozier la cifra è di 3 milioni.
Anche l’ex giocatore Damon Jones è finito davanti al giudice. Avrebbe fornito informazioni interne su infortuni e assenze in almeno sette partite tra il 2023 e il 2024. L’NBA ha reagito immediatamente allo scandalo scommesse. Il Commissioner Adam Silver si è detto “profondamente turbato” e ha confermato la sospensione immediata dei tesserati coinvolti. L’integrità della lega è la priorità assoluta, ma questa macchia sarà difficile da cancellare







