Giunti al primo venerdì di settembre, si può stilare un bilancio provvisorio del gradimento, da parte degli utenti, dei videogiochi offerti gratuitamente questo mese da PS Now.
Abbiamo parlato di un grande successo di Playerunknown’s Battleground, che è stato capace di riattirare decine di migliaia di giocatori.
Minor successo ha sinora arriso a WWE2K19, il picchiaduro giapponese che ripropone le avventure e le dinamiche dei personaggi del wrestling, tanto amato l’anno scorso.
La classifica è ovviamente ancora parziale, e non è detto che i download non tornino a salire.
Come mai poco interesse? Non si può certo imputare alle caratteristiche del gioco, che pur conservando l’impostazione della serie è ben più avanzato di tutti i suoi progenitori.
Si può dire che il padre sia stato piuttosto superato dal figlio: infatti WWE 2K19 soffre la concorrenza di WWE 2K20.
WWE 2K20 è l’ultimo capitolo della saga, ripresenta tutti i lottatori aggiornati, la grafica migliorata e soprattutto al passo con i tempi.
I videogiochi annuali quindi, pur bruciando intensamente, rimangono un fuoco di paglia: già dopo un anno se ne preferisce la versione ammodernata, a pagamento, e si getta nel dimenticatoio il titolo ormai obsoleto. Sic transit gloria mundi.