Oggi, 21 luglio 2025, in una mossa che segna un’epoca per il mercato videoludico del Medio Oriente, Grand Theft Auto V e GTA Online sono stati ufficialmente lanciati in Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. A quasi dodici anni dalla sua uscita globale, il capolavoro di Rockstar Games è finalmente disponibile per l’acquisto legale negli store locali. La decisione, confermata dall’Autorità Generale per la Regolamentazione dei Media saudita e dal Consiglio dei Media degli Emirati Arabi Uniti, rappresenta una svolta storica e riflette un profondo cambiamento nell’approccio alla regolamentazione dei contenuti nella regione.
Per oltre un decennio, GTA 5 è rimasto fuori commercio in entrambi i paesi, nei quali la censura è rigidissima. I suoi contenuti, che includono violenza esplicita, uso di droghe e tematiche sessuali, si scontravano con le rigide politiche locali, a forte impronta conservatrice. Questo divieto, tuttavia, non ha mai veramente impedito ai giocatori di accedere al titolo. Per anni, gli appassionati hanno aggirato le restrizioni importando copie dall’estero o creando account PlayStation e Xbox con nazionalità diverse per poter scaricare il gioco. L’approvazione ufficiale pone fine a questo mercato grigio, legittimando l’accesso a uno dei giochi più venduti di tutti i tempi.
Questa storica apertura è il risultato di un’evoluzione normativa iniziata nel 2016. In quell’anno, l’Arabia Saudita ha abbandonato il sistema di classificazione europeo PEGI per sviluppare un proprio sistema di rating localizzato. Questo ha permesso, nel tempo, l’approvazione di altri titoli maturi come God of War e Red Dead Redemption 2, a volte con lievi modifiche. La vera svolta per GTA 5, però, è l’introduzione di una nuova classificazione di età: 21+.
Questo nuovo bollino, ancora più restrittivo del PEGI 18+, ha creato il quadro normativo necessario per approvare un gioco dai contenuti così controversi senza la necessità di pesanti censure o modifiche. È un segnale di maggiore apertura e di un approccio più sfumato alla gestione dei contenuti per adulti. La decisione non solo fa felici i milioni di giocatori della regione, ma apre anche la strada a future pubblicazioni. Con l’attesa per GTA 6 ai massimi storici, questa mossa potrebbe garantire al prossimo capitolo della saga un percorso di lancio molto più semplice e tempestivo in due dei mercati videoludici a più rapida crescita al mondo.
