Poco fa, nel pomeriggio del 19 ottobre 2020 secondo l’ora locale italiana, nella mattinata dello stesso giorno per il fuso orario della East Coast, i gestori dei casinò di Atlantic City hanno lanciato un appello.
Destinatario del Gemitus Lusorum è il futuro presidente degli Stati Uniti d’America, che nei prossimi mesi sarà eletto.
I gestori dei casinò hanno chiesto ai due candidati principali, Trump e Biden, di non dimenticarli quando vareranno le riforme economiche per fronteggiare la crisi indotta dal coronavirus.
L’indotto del gioco d’azzardo infatti genera un giro d’affari assai rilevante negli Stati Uniti, e contribuisce alla prosperità del Paese.
Esso è localizzato in alcune specifiche aree, come Las Vegas, nel Nevada, principale centro della West Coast, e Atlantic City.
Quest’ultima si colloca nel New Jersey, vicino a New York e Washington, e da sempre si distingue per i suoi casinò eleganti e modaioli.
Senza agevolazioni e sgravi tuttavia questi casinò potrebbero trovarsi a fronteggiare una crisi gravissima dal punto di vista economico.
Gli enormi costi di gestione quest’anno infatti non si sono neanche compensati con gli introiti, stante il drammatico calo del flusso turistico.
I casinò della West Coast, sottoscrivendo l’appello al presidente, sperano quindi di essere tenuti in considerazione nella distribuzione eventuale di sussidi.