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Il casinò di Saint Vincent ha bisogno di 40 milioni per ripartire? Bagarre in regione

Il Casinò di Saint Vincent continua a tenere banco nell’arena politica, con l’amministratore unico Rodolfo Buat al centro delle polemiche dopo le sue recenti dichiarazioni alla stampa valdostana. Buat ha descritto il Casinò come un “vecchio malato”, ora guarito ma pur sempre invecchiato. Tale osservazione ha suscitato l’interesse dei consiglieri regionali di Rassemblement Valdôtain Stefano Aggravi e Diego Lucianaz. Essi hanno presentato un’interrogazione al governo regionale dal titolo “Valutazioni condotte per la quantificazione degli interventi di ristrutturazione relativi alla Casa da gioco di Saint-Vincent”.

Nell’interrogazione, i due consiglieri d’opposizione chiedono delucidazioni sulle valutazioni effettuate dall’amministratore unico in merito alla cifra di 40 milioni di euro, citata nelle sue dichiarazioni. Vogliono sapere se questa stima sia stata condivisa con i membri del governo regionale e se ci siano state discussioni su possibili fonti di finanziamento.

La cifra menzionata è significativa e ha attirato l’attenzione sulla salute finanziaria del Casinò, un importante motore economico per la Valle d’Aosta. La struttura, sebbene ora considerata “sana” secondo Buat, necessita di interventi significativi che potrebbero influenzare non solo il settore del gioco d’azzardo ma anche l’intera economia locale.

Il Casinò di Saint Vincent è un pilastro dell’economia della Valle d’Aosta, attirando visitatori da tutto il mondo. La sua importanza è particolarmente evidente in vista dell’imminente stagione invernale, quando il turismo raggiunge il suo picco. Oggi 12 dicembre 2023 infatti già arrivano dati esaltanti sul numero delle presenze.  La struttura contribuisce non solo al settore del gioco, ma anche all’ospitalità, ai ristoranti e ad altre attività collaterali.

L’interrogazione solleva l’importante questione delle prospettive future del Casinò e della necessità di un impegno finanziario per garantirne la vitalità. I consiglieri regionali, attraverso le loro domande, mettono in luce l’urgenza di affrontare la questione e di esplorare possibili soluzioni in collaborazione con il governo regionale.

Il Casinò di Saint Vincent non è solo un luogo di svago, ma un elemento cruciale per l’economia locale. Le sfide finanziarie che affronta richiedono un approccio ponderato e un impegno collettivo per preservare il suo ruolo centrale nell’ambito economico della Valle d’Aosta.

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