Oggi, 8 dicembre 2025, si delinea un futuro ambizioso per l’ippica varesina. L’ippodromo “Le Bettole” si prepara a cambiare volto in modo radicale. A partire dal primo gennaio 2026, la gestione passerà ufficialmente nelle mani di Varese Turf & Sport. Alla guida del progetto ci sono l’amministratore delegato Luigi Rinzivillo e il direttore marketing Daniele Fortuzzi.
Il loro obiettivo è chiaro e molto sfidante. Vogliono riportare l’impianto di Varese tra i primi sei ippodromi d’Italia. Per farlo, hanno pianificato un profondo restyling della struttura, che oggi trasmette un senso di abbandono. Il progetto prevede la creazione di due ristoranti interni, bar e nuovi spazi commerciali sotto le tribune.
L’idea è trasformare l’ippodromo di Varese in un luogo vivo tutto l’anno. Non si vivrà di sole corse, ma si creerà una connessione quotidiana con la città, anche grazie a bar e ristoranti. Tra le proposte c’è anche l’apertura di un centro di ippoterapia, una “sfida nella sfida” per il sociale. Varese vuole tornare a essere la “bomboniera” dell’ippica italiana, sfruttando la sua grande tradizione tecnica.
I lavori di riqualificazione dureranno un paio d’anni. Saranno gestiti con attenzione per non interrompere le attività sportive. Le gare inizieranno a giugno, ma la pista in sabbia sarà garantita per gli allenamenti anche durante i cantieri. Il passaggio di consegne è in corso, con il Comune che sta facilitando il dialogo con allevatori e allenatori.
