Circa un mese fa gli sviluppatori hanno aggiunto Wiglett alla lista dei Pokémon ottenibili su Pokémon Go.
L’applicazione per Android e iOS che qualche anno or sono fece scalpore, provocando reazioni e incidenti vari, è ormai stabilmente uno dei giochi più redditizi della casa Nintendo.
Periodici aggiornamenti intervengono a risolvere piccoli inconvenienti tecnici e ad aggiungere creature e missioni per permettere una esperienza di gioco sempre vivace.
Con l’ultimo aggiornamento il team di curatori ha inserito Wiglett fra i Pokémon catturabili, subordinandone però l’incontro al fatto di trovarsi su una spiaggia.
Milioni di giocatori che vivono lontani da mari e laghi sarebbero dunque impossibilitati a catturare il Pokémon lombrico. Una originale soluzione è venuta loro in aiuto.
Siccome il videogame usa un sistema di mappe open source, alcuni utenti hanno creato spiagge fittizie dove incontrare i Wiglett. Sì tratta di una pratica scorretta, che però costituisce una brutta gatta da pelare per gli sviluppatori.
Un rapido incrocio con le mappe non open source basta a individuare e rimuovere queste finte spiagge, tuttavia i giocatori che adottano il trucchetto sono, secondo quanto oggi 4 maggio 2024 riferiscono vari reddit, talmente tanti che gli sviluppatori non riescono a sostenere il loro ritmo e, così, nel mezzo dell’Arizona o della Russia sono apparse spiagge molto sospette.