L’attesissimo (e da molti definito “farsesco”) incontro tra Mike Tyson e Jake Paul ha infiammato il pubblico e il mondo delle scommesse. Nonostante i 58 anni e lo status di sfavorito, “Iron Mike” ha attirato la maggior parte delle puntate, con quote che lo davano a 2.70 contro il 1.61 di Paul.
Ma la nostalgia per la leggenda della boxe non è bastata: Paul ha vinto ai punti, con decisione unanime dei giudici, dopo 8 round. Un risultato che ha ribaltato le previsioni dei bookmaker e lasciato a bocca asciutta molti scommettitori.
Prima del match, si era registrato un volume di scommesse altissimo, alimentato dalla curiosità per il ritorno sul ring di Tyson e dalla fama “social” di Paul. DraftKings Sportsbook ha persino registrato due puntate da 500.000 dollari su Paul, ma la maggioranza del pubblico ha preferito credere nel ritorno di fiamma del vecchio campione.
“È sorprendente vedere quante persone fossero disposte a scommettere su Tyson a questa età”, ha commentato Andrew Babakitis di Westgate SuperBook. Un azzardo che non ha pagato, visto l’esito dell’incontro.
Resta da vedere come questo risultato influenzerà le future scommesse su eventi simili, dove icone del passato si misurano con nuove star. Nel frattempo, oggi 17 novembre 2024 Paul si gode la vittoria e incassa il successo mediatico, mentre Tyson, nonostante la sconfitta, dimostra che la sua capacità di attirare l’attenzione è ancora intatta.
