Nintendo continua la sua battaglia contro l’emulazione, e questa volta ha messo nel mirino Ryujinx, uno degli emulatori di Nintendo Switch più popolari tra i giocatori PC. La compagnia giapponese ha infatti ottenuto oggi 11 novembre 2024 la proprietà del dominio web Ryujinx.org, segnando di fatto la fine del progetto.
Questo evento segue la chiusura di Ryujinx avvenuta lo scorso mese, quando il team di sviluppo ha annunciato di aver raggiunto un accordo con gli avvocati di Nintendo per cessare lo sviluppo e la distribuzione dell’emulatore. A quanto pare, l’accordo includeva anche il passaggio di proprietà del dominio web.
Non è la prima volta che Nintendo adotta questa strategia: all’inizio dell’anno, Yuzu, un altro popolare emulatore di Switch, ha subito la stessa sorte. La grande N sembra determinata a limitare il più possibile la diffusione degli emulatori, probabilmente in vista del lancio di Nintendo Switch 2 e della sua retrocompatibilità con i giochi della console precedente.
È importante sottolineare che, sebbene Nintendo ora possieda il dominio web di Ryujinx, non ha alcun diritto sul codice sorgente dell’emulatore, che essendo open source può essere ancora utilizzato e modificato. Tuttavia, la perdita del sito web ufficiale e la costante pressione legale da parte di Nintendo rendono la vita difficile agli sviluppatori di emulatori.
