Un traguardo storico per la casa di Mario. Nintendo ha superato per la prima volta nella sua lunga storia la soglia dei 100 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Il dato del 6 maggio 2025, e rilevato dal sito specializzato CompaniesMarketCap, attesta il valore dell’azienda a 16,05 trilioni di yen, pari a circa 100,48 miliardi di dollari. Un risultato eccezionale per la compagnia fondata nel 1889.
Questa impennata del valore azionario è spinta da una combinazione di fattori, primo fra tutti l’enorme attesa per il lancio di Nintendo Switch 2, la nuova console in arrivo nei negozi il prossimo 5 giugno. L’imminente debutto hardware sta generando grande fiducia tra gli investitori sul futuro potenziale di crescita dell’azienda. A contribuire a questo clima positivo, secondo l’analisi dell’articolo fonte, ci sarebbe anche il recente rinvio di Grand Theft Auto VI, che lascerebbe alla nuova console Nintendo un percorso potenzialmente più agevole per conquistare il mercato durante il fondamentale periodo delle festività natalizie 2025.
È significativo notare come Nintendo abbia raggiunto questo storico risultato nonostante un contesto economico non semplice, caratterizzato dall’introduzione di nuovi dazi. La performance attuale evidenzia la straordinaria crescita dell’azienda nell’era Switch: prima del lancio della console ibrida originale, la capitalizzazione di Nintendo si aggirava sui 42 miliardi di dollari. L’azienda si avvicina ora a diventare la sesta compagnia giapponese per capitalizzazione, a soli 2 miliardi dal gigante della moda Fast Retailing (Uniqlo).
Questo record di valutazione, raggiunto nonostante le discussioni sui prezzi più elevati attesi per Switch 2 e i suoi giochi, dimostra la forte fiducia che il mercato ripone nelle strategie e nelle proprietà intellettuali della casa di Kyoto, proiettandola verso il lancio della nuova generazione con un ottimismo senza precedenti.
