Palworld ha conquistato rapidamente la scena videoludica, dando adito a paragoni con il mondo di Pokémon, ma il suo team di sviluppo, Pocketpair, non si dice affatto preoccupato di possibili conseguenze legali.
Il gioco è stato un successo travolgente. Ha venduto due milioni di copie in un solo giorno su PC e Xbox e 4 milioni di due giorni, e ha raggiunto già oltre 1.000.000 di giocatori simultanei su Steam. In Palworld, i giocatori collezionano e allevano creature chiamate “Pals”, che oltre a combattere al tuo fianco, possono aiutarti a raccogliere risorse, costruire edifici e occuparsi dei tuoi campi.
Nonostante le abilità più diverse rispetto ai mostriciattoli di Pokémon, il design ha valso a Palworld l’appellativo scherzoso di ‘Pokémon con le Armi’ nella community, sollevando preoccupazioni per possibili violazioni di copyright.
Takuro Mizobe, CEO di PocketPair, ha affronta questo tema in un’intervista oggi 23 gennaio 2023, cercando di dissipare le preoccupazioni riguardo a una possibile battaglia legale con Nintendo per la somiglianza dei Pals con i Pokémon. Secondo Mizobe, il gioco ha superato le revisioni legali, e nessuna azienda ha intrapreso azioni legali contro di esso.
“Facciamo i nostri giochi molto seriamente,” afferma Mizobe, “e non abbiamo assolutamente intenzione di violare la proprietà intellettuale di altre aziende.” Sebbene le influenze di Pokémon sono evidenti, Mizobe sottolinea altrove nell’intervista che Palworld, con la sua meccanica di sopravvivenza e crafting in un mondo aperto, ha molto più in comune con l’offerta a tema Dinosaur di Studio Wildcard, Ark: Survival Evolved, che con la serie Nintendo.
Un altro paragone possibile è quello con i Digimon, i rivali originari dei Pokémon.
Per il momento, dunque, le preoccupazioni legali sembrano allontanarsi, spianando la strada per un futuro radioso per questo videogame.