Da passatempo intellettuale a sport della mente, gli scacchi vivono una nuova era di popolarità, trasformandosi in un fenomeno esport con giocatori professionisti e competizioni internazionali. Nell’ultimo mese, diverse organizzazioni esportive di alto profilo hanno ingaggiato i migliori gran maestri di scacchi al mondo, segnando un punto di svolta per questa disciplina.
Tra i nomi più celebri coinvolti in questa “corsa all’oro” degli scacchi, spiccano il campione mondiale Magnus Carlsen, ora membro del Team Liquid, e il quattro volte campione americano Fabiano Caruana, anche lui entrato a far parte della stessa squadra. Ma non sono gli unici: il Team Vitality ha ingaggiato il gran maestro Maxime Vachier-Lagrave, mentre il Team Falcons ha messo sotto contratto il numero due al mondo, Hikaru Nakamura.
Questa nuova ondata di interesse verso gli scacchi come esport è strettamente legata all’inclusione di questa disciplina nella Esports World Cup, una competizione multidisciplinare che mette in palio montepremi sostanziosi. L’annuncio di un montepremi di 1,5 milioni di dollari per il torneo di scacchi ha acceso l’interesse delle grandi organizzazioni esportive, che vedono in questa disciplina un’opportunità di crescita e visibilità.
Gli scacchi, da gioco millenario, sono diventati un fenomeno esport, con giocatori professionisti e competizioni internazionali. La Esports World Cup rappresenta una nuova sfida per i grandi maestri e per le organizzazioni esportive, pronte a investire in questa disciplina in crescita che oggi 24 febbraio 2024 muove i primi passi.