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Sito inps non funziona: bloccato. Come fare ?

1 Aprile 2020, ore 0030, il sito dell’inps non funziona , è bloccato; come fare allora per la richiesta del pin inps dispositivo semplificato ? E’ un pesce d’aprile ? No, solo milioni di italiani che cercano di fare la domanda per il bonus da 600 Euro alle partite Iva e mandano in tilt il sito Inps. Intasato come uno scarico dopo la doccia di un gorilla.

Il portale della previdenza http://www.inps.it è bloccato, è impossibile il login per chiedere i 600 euro ma anche per dare le dimissioni o chiedere la Naspi o il reddito di cittadinanza o il congedo parentale. Irraggiungibile anche il numero verde inps. Come dice il computer “request cannot be served” . Colpa dell’INPS ? In parte, ma difficile progettare un sistema per picchi simili, anche se si può fare di meglio.

Per esempio evitando di lasciar filtrare informazioni su un presunto ordine cronologico delle domande. Cosa possiamo fare ? Aspettare e provare con calma, magari ingannando l’attesa con una giocata su giochi24 che ai picchi è abituata, con migliaia di utenti che giocano in contemporanea il superenalotto. Si sa mai doveste vincere 1 milione al millionday o ai milliongames potreste anche ringraziare il sito inps down e inaccessibile come………… Vi consigliamo però solo una giocata da 2 Euro senza depositare altro, cosa che solo giochi24 permette.O al Massimo 10 euro alla roulette. Non andate Avanti con la ricerca del spd finche il sito inps non risponde, potrebbe essere lunga e non ci sono segreti del mestiere. Solo fortuna e ve lo dice un esperto.

Non è un click day e ci sarà tempo e banda per tutti. Possiamo tranquillamente dormirci sopra. Svegliarci , fare colazione, e riprovare un paio di volte al giorno, per qualche giorno. Prima o poi il sito Inps risponderà e non sarà più bloccato e intasato. O nel frattempo la fortuna ci sarà venuta incontro in altro modo. Fortuna audaces iuvant. Ma anche la calma aiuta.

Fai le valigie…ho vinto al Lotto

Fai, non ho detto facciamo. Milioni di adulti lascerebbero la loro dolce metà se vincessero il Jackpot del Lotto. In una esclusiva ricerca di mercato fatta dal leader mondiale Lottoland , presente in Italia, un adulto su 6 lascerebbe il compagno o compagna, e dei restanti, almeno un quarto non dividerebbe le vincite il modo equo.
Ragioni principali per non dividere la mega vincita del Superenalotto? Sfiducia nella capacità del partner di tenere la bocca chiusa sulla vincita e il convincimento che “mio il biglietto della lotteria, miei i soldi vinti”. Il sedici per cento non dividerebbe neanche un euro col partner.
Ma non siamo pessimisti. La maggioranza dividerebbe equamente 50% e 50%
Ben 4 giocatori su 10 non lo direbbero a nessuno. Due terzi dicono che sarebbero molto generosi con gli amici e che cercherebbero di spenderli subito. Uno su 3 pagherebbe l’ipotesa e almeno la metà si prenderebbe una lunga vacanza. Insomma il clichè fantozziano dei giocatori di lotterie non è come al solito molto diverso dalla realtà dei sogni.
Una realtà anche triste, in cui tanta gente resta insieme solo perché non puo permettersi diversamente. Ma che va poi messa alla prova dei fatti.

La Puglia è la regione più fortunata?

Si, la Puglia è la regione più fortunata.
Si dice spesso che la fortuna sia cieca, ma di sicuro ama il tacco d’Italia.
I giocatori pugliesi hanno vinto circa 13.000€ negli ultimi 10 giorni.
Una cifra niente male se comparata ai giocatori delle altre regioni!
Ma a stupire non sono solo i dati del gioco online: anche nei punti fisici, tabaccherie e ricevitorie, la Puglia ha dei record ancora imbattuti.
Qualcuno di voi ricorderà la mega vincita del febbraio 1999 a Grottaglie in provincia di Taranto, clamorosa per i tempi, dove una cordata di giocatori centrò il jackpot, vincendo circa 44 milioni di euro.
Altra grande vincita fu a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, nel 2002. Un 6 al Superenalotto portò la bellezza di 40 milioni di euro a un fortunato, e ancora ignoto, giocatore.
Non ci crederete ma anche nel Gratta e Vinci la fortuna sembra prediligere gli abitanti del centro sud.
Pochi mesi fa, a Polignano, uno sconosciuto fortunato, grattando un Miliardario da 20€ ha avuto la gradita sorpresa di centrare una vincita milionaria. Ben 5 milioni di euro!
E forse avrete anche sentito recentemente la storia del pescatore a Bari di 50 anni, che rovistando tutti i giorni tra i cestini di rifiuti dei bar, alla fine è stato premiato, trovando un tagliando vincente Gratta e Vinci non riscosso da 100.000€.
Niente da dire, la dea bendata sembra veramente attratta dalle orecchiette alle cime di rapa e dai panzerotti!

10eLotto: a Taranto vinti 5000€ su Giochi24!

10eLotto: vinti 5000€ su Giochi24 in provincia di Taranto!

La fortuna stavolta premia la Puglia! Il 3 luglio infatti, una giovanissima utente pugliese, ha vinto ben 5.000€ al 10eLotto giocando appena 3€. La nostra giocatrice, originaria della provincia di Taranto, ha indovinato 8 numeri più il doppio oro, vincendo appunto, come da regolamento, 5.000€.

Trattandosi di gioco online, la giovane baciata dalla dea bendata potrà ritirare subito la vincita tramite Postepay o bonifico bancario e riceverla entro 2 giorni lavorativi.
La tarantina aveva già vinto in passato, sempre con lo stesso gioco, ma mai una cifra così alta: sarà stato merito della cabala? E pensare che nel doppio oro ha giocato anche il numero 17, numero che storicamente non è associato alla buona sorte.

Con l’aiuto dell’altro numero oro, il 78, che nella smorfia napoletana rappresenta “‘a bella figliola “, ha sbancato, vincendo circa 1660 volte la posta. Siamo sicuri che quest’estate non avrà problemi a organizzare le vacanze, e speriamo che ci mandi una cartolina da qualche spiaggia caraibica!

La Puglia quindi, dimostra di nuovo una grande affinità con le vincite del 10eLotto. Il 12 marzo 2019 infatti, a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, un utente (ancora più fortunato della nostra giocatrice) si è portato a casa 2,5 milioni di euro con una giocata di appena 2€.

Molti chiedono consigli su come fare a vincere queste somme giocando su Giochi24. Non c’è un metodo, è solo fortuna e la nostra giocatrice è la prima che potrebbe testimoniarlo.