Da anni Milano ha assunto un ruolo di città guida e cuore pulsante del mondo gaming e publisher italiano. Oggi 17 marzo 2023 ne arriva un’ulteriore conferma da Ubisoft.
Il grande editore francese di videogiochi ha messo in liquidazione la sua filiale italiana, licenziando 14 dipendenti. Dopo la chiusura degli uffici del Benelux è la volta di quelli italiani: il colosso videoludico è impegnato in una difficile operazione di ristrutturazione aziendale e razionalizzazione dell’impiego delle risorse.
Rimane escluso dalla decisione lo studio Ubisoft Milano. A questo team si devono giochi come Mario + Rabbids Kingdom Battle e Mario + Rabbids Sparks of Hope, inoltre Ubisoft Milan si occupa di supporto agli altri studi internazionali del publisher, gestendo progetti in collaborazione con altri team Ubisoft nazionali e regionali.
Ubisoft Italia e Ubisoft Milano, pur appartenendo allo stesso gruppo, sono di fatto due società distinte. Non si esclude che, terminata la liquidazione, la denominazione “Italia” si sostituisca o si aggiunga a quella cittadina.
Recentemente Ubisoft sta affrontando una fase di grandi cambiamenti. L’ingresso di cinesi di Tencent nella holding hanno determinato una rimodulazione dei rapporti di forza nel consiglio di amministrazione. Alcuni portavoce hanno annunciato che gli ultimi risultati finanziari sono stati al di sotto delle aspettative, comunicando la cancellazione di diversi progetti, la chiusura di alcuni studi nonché il rinvio del lancio di Skull and Bones.
Secondo alcune indiscrezioni, nel breve e nel medio termine, la società privilegerà i progetti capaci di fornire un immediato tornaconto economico, tra i quali figurano, ad esempio, i nuovi Assassin’s Creed prossimamente in uscita.
