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Warhamer 40.000: Rogue Trader ha ora una versione in lingua italiana

Warhammer 40,000: Rogue Trader, il  videogioco di ruolo isometrico sviluppato e pubblicato da Owlcat Games ambientato nell’universo di Warhammer 40,000, ha ora una versione italiana. Non si tratta di una patch ufficiale, ma di un download esterno reso fruibile oggi 21 marzo 2024 da alcuni volenterosi traduttori.

È un fatto triste notare che sempre meno videogiochi vengano tradotti e localizzati correttamente, privando così molti giocatori della possibilità di godersi appieno l’esperienza di gioco. Questa tendenza limita l’accesso e la fruizione dei titoli a una platea più ampia di appassionati di videogiochi.

Warhammer 40,000: Rogue Trader è un videogioco di ruolo isometrico sviluppato e pubblicato da Owlcat Games ambientato nell’universo di Warhammer 40,000. Il gioco è stato rilasciato per PC Windows, macOS, PlayStation 5 e Xbox Series X e Series S nel dicembre 2023. Il videogame riprende e amplia molti schemi dell’analogo gioco da tavolo.

Il giocatore controlla un gruppo di sei personaggi, incluso il proprio, attraverso combattimenti a terra e interazioni sociali. Presenta un sistema di combattimento a turni e una prospettiva isometrica. Una delle caratteristiche distintive del gioco è il suo enfasi sulla costruzione del regno, con le decisioni del giocatore come Rogue Trader che influenzano il resto del gameplay mentre costruiscono il loro impero spaziale. Anche il combattimento spaziale è presente. Il gioco supporta inoltre una modalità multiplayer cooperativa.

Rogue Trader si svolge nell’Espanse di Koronus, una regione dello spazio poco mappata e sconosciuta. Il giocatore, il titolare Rogue Trader, è un membro dell’egemonico Imperium dell’Uomo, cui è stata concessa un’autorizzazione speciale dall’Imperium per esplorare, commerciare e conquistare, tutto a vantaggio dell’Imperium e dell’umanità nel suo complesso.

Warhammer 40.000: Rogue Trader è un gioco con moltissime informazioni testuale: conoscere bene l’inglese era un prerequisito per giocare, ma ora non sarà più così.

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