Oggi 8 luglio 2021 molti proprietari di slot machine della Nigeria si sono svegliati con le serrande bruciate o perforate da colpi di arma da fuoco.
Le devastazioni ammontano a migliaia di dollari in un Paese dove il PIL pro capite si ferma a 2200$. I perpetuatori sono probabilmente da rintracciarsi nei separatisti islamici che operano nel Nord.
Il più grande e più popoloso dei Paesi del golfo di Guinea sconta purtroppo gravissimi problemi interni. Le dimensioni dell’ex colonia inglese ricomprendono aree cristiane, nel Sud, ed aree musulmane, nel Nord.
In queste ultime imperversa la violenza, come testimoniò anni fa il rapimento di 200 ragazze che suscitò un giusto clamore internazionale.
Oggi la situazione non è purtroppo molto migliorata. Gli attacchi alle slot machine, alle sale scommesse ed agli stabilimenti dell’azzardo possono sembrare una semplice esacerbazione.
Tuttavia la verità è che non sono che la punta dell’iceberg di una situazione di incomprensioni e intolleranze che impediscono il pacifico sviluppo dell’area.
