Un nuovo episodio di violenza, una rissa che ha coinvolto più di trenta persone, riaccende oggi 10 luglio 2021 i riflettori sulla situazione di degrado delle Banlieue parigine.
Il 20% dei francesi vive nell’Ile-de-France, ma solo una frazione di questi dimora all’ombra della Tour Eiffel o di Montmartre. La stragrande maggioranza dei 12 milioni di abitanti vive in periferie cresciute troppo in fretta attorno ad una città in vortiginosa espansione.
Alcune di queste aree sono “no-go zone” anche per le forze dell’ordine, e vi spadroneggia il crimine e l’illegalità. La situazione dell’azzardo è poi particolarmente deplorevole.
Infatti, a fronte di stabilimenti seri e di elevato livello qualitativo altrove in Francia, nelle banlieue sembra incontrastabile il fenomeno delle slot machine illegali.
Intere sale vengono adibite esclusivamente al gioco con macchinette non vidimate dalle Autorità e prive dei requisiti minimi di affidabilità. Una situazione che causa danno non agli onesti tenutari di sale slot machine, ma a tutto il vicinato di queste attività.