Quante volte ci si sente frustrati perché un bug, magari banale, rovina una esperienza di gioco?
È una sensazione banale in cui sono incappati alimenti una volta tutti i videogiocatori. Ed è normale che per i giochi più grandi e importanti, come Starfield, qualche smanettone si aggiusti da sé.
Ad esempio, i modder di Starfield hanno prodotto decine se non centinaia di versioni aggiornate e di update che correggono piccoli problemi del gioco.
Sebbene siano difficili da scovare, i forum e il passaparola li hanno diffusi oltremisura. Per questo oggi 20 gennaio 2024 Bethesda ha sentito il bisogno di intervenire per chiarire perché appaia a volte in ritardo sui modder.
La risposta, ci fanno sapere dal team, è che una patch ufficiale deve attraversare valanghe di controlli di ottimizzazione, sicurezza e localizzazione che le “toppe” dei fai da te saltano a piè pari.
Insomma, non si tratta di lentezza, ma di un altro tipo di lavoro. La scrittura del codice è un aspetto, che si inserisce in un contesto burocratico e amministrativo più grande, volto a verificare l’assoluta assenza di controindicazioni di ogni aggiornamento.
Per questo Bethesda risolve i bug in patch grosse e non caso per caso: per ottimizzare i processi autorizzativi e burocratici. E per questo motivo, aggiungono molti utenti solidali, conviene sempre aspettare le versioni ufficiali degli update anziché scaricare contenuti di fonte ignota o dubbia.