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Casinò de la Vallée: la Valle d’Aosta punta sulla privatizzazione

Si prospetta oggi 6 dicembre 2024 un cambio di rotta per la gestione del Casinò de la Vallée. La Regione Valle d’Aosta starebbe infatti valutando seriamente la possibilità di affidare la gestione della storica casa da gioco a un operatore privato.

L’obiettivo è quello di imprimere una svolta e rendere il Casinò più competitivo a livello internazionale, slegandolo dalle logiche della gestione pubblica che, secondo molti esperti, ne hanno limitato le potenzialità.

Tra le criticità più spesso evidenziate vi sono le ingerenze della politica, che avrebbe utilizzato i casinò come “bancomat” e strumento per fini elettorali, e le pressioni sindacali, che avrebbero condizionato le scelte manageriali.

La privatizzazione del Casinò de la Vallée rappresenterebbe un unicum nel panorama italiano, dove finora si è assistito solo a cessioni parziali di alcuni asset, come nel caso della poker room del Casinò di Campione.

Resta da capire quali saranno le condizioni e i tempi dell’operazione. Il Casinò de la Vallée, in amministrazione straordinaria da oltre trent’anni, ha chiuso il 2023 con un utile di oltre 15 milioni di euro, un dato che potrebbe attirare l’interesse di diversi operatori del settore.

La volontà di privatizzare era già emersa nei mesi scorsi dalle parole del Presidente della Regione, che aveva parlato di “valutazione di una gestione non in continuità”. Si attendono ora sviluppi concreti su questa importante partita.

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