In un’operazione congiunta, la squadra amministrativa della questura di Catania e il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno annunciato oggi 16 agosto 2024 di aver sgominato un’attività di gioco d’azzardo illegale all’interno di un’associazione culturale situata nella zona di piazza Aldo Moro.
Durante il servizio di controllo, gli agenti hanno rinvenuto ben sedici apparecchi elettronici da gioco non conformi alla normativa vigente. Le slot machine, non collegate alla rete telematica dei Monopoli di Stato, erano quindi irregolari e potenzialmente pericolose per i giocatori, in quanto non garantivano il rispetto delle norme di sicurezza e trasparenza.
Le autorità hanno subito sequestrato gli apparecchi, e sanzionata l’associazione culturale con una multa salata di 176mila euro. L’operazione ha evidenziato ancora una volta l’importanza dei controlli per contrastare il gioco d’azzardo illegale, un fenomeno che può avere gravi conseguenze sociali ed economiche, alimentando la criminalità organizzata e favorendo la diffusione della ludopatia.
La Questura di Catania ha ribadito il proprio impegno nella lotta al gioco d’azzardo illegale, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per garantire la legalità e la sicurezza nel settore dei giochi.
Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di contrasto al gioco d’azzardo illegale a Catania. Recentemente, le forze dell’ordine hanno scoperto un chiosco bar nel centro della città che operava come un vero e proprio casinò clandestino, con un giro d’affari stimato in oltre un milione di euro l’anno. Anche in quel caso, gli agenti hanno contestato alla titolare l’esercizio abusivo del gioco e delle scommesse prendendo gli opportuni provvedimenti.